Giro del Delfinato 2020, Geraint Thomas: “Speravo di stare un po’ meglio. Quello di Bernal non è un gran problema,ma meglio non rischiare”
Geraint Thomas racconta le sue condizioni e spiega le ragioni del ritiro di Egan Bernal. Prima di partire per la quarta tappa del Giro del Delfinato 2020, il corridore del Team Ineos si è fermato ai nostri microfoni ammettendo di non essere ancora al top della forma, anche a causa del lungo stop, che lui ha sentito ancora di più dato che dopo il Tour dello scorso anno nemmeno nel finale di 2019 aveva mai raggiunto una condizione ottimale. Tuttavia, il britannico è convinto di essere sulla strada giusta e che questa corsa gli farà molto bene, a prescindere dai risultati.
“Sì, è stato un inizio difficile – ha ammesso – Ovviamente speravo di stare un po’ meglio, ma credo che data la mancanza di corse mi ci vorrà un po’ per tornare a mettere le cose apposto. I numeri comunque sono abbastanza buoni, devo solo perdere un altro chilo.”
Il gallese ha poi commentato il forfait di Egan Bernal, lasciando intendere come sia stata una scelta puramente precauzionale: “Sì, Bernal non partira oggi, ha mal di schiena, quindi penso che per lui sia meglio riposarsi, siamo vicini al Tour e quindi meglio che tutto sia al 100%. Non è un gran problema, ma è meglio non rischiare, manca poco. ha già fatto due corse prima di questa, quindi ha nelle gambe le corse che gli servono, è solo per fare in modo che tutto sia al 100% lì, ma non ci sono problemi”.
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